Polpa bianca "morso" croccante. Il marrone del Mugello nasce da castagni con caratteristiche locali. Per questo ha un Indicazione Geografica Protetta. La sua coltivazione è estremamente biologica, niente fitofarmaci, fertilizzanti, additivi e trattamenti chimici vari. Mediamente hanno pezzatura medio grossa ed il prodotto fresco ha un peso che non va mai sotto questa costante : 80pz. = 1kg.
Il suo territorio comprende Marradi, Palazzuolo sul Senio, Dicomano, e porzioni di territorio di Borgo San Lorenzo, Londa, Rufina, Scarperia, San Piero, Vicchio, San Godenzo. L'apice della qualità lo troviamo nel "Marron buono di Marradi", poi abbiamo la Montanina, Reggiolana, Cecio, Fragonese, Carpinese. La coltivazione della castagna la possiamo far risalire all'epoca romana, ma è dal medio evo che ci giungono un'infinità di documentazioni riguardante questa pianta. Nel tempo ha assunto un ruolo talmente importante da essere chiamata, in tempi di difficoltà economica, "pianta del pane". Ha avuto un periodo di decadimento nel momento in cui vi è stato una sorta di spopolamento della montagna.
La raccolta avviene nei mesi di ottobre e novembre e per obbligatorietà non ha mai subito varianti, mentre la scelta della calibratura ad oggi viene operata tramite vagli rotanti. La sua farina che è di granulometria fine, ha un colore che può variare dal giallino chiaro al beige.
Il Marrone è un alimento sano, nutriente e molto digeribile. Ricco di amido il frutto fresco riesce a regalarci un rilevante contenuto calorico, circa 180kcal ogni 100g.
Il marrone è ricco di sali minerali come il potassio, magnesio, ferro, calcio e fosforo. Contiene antiosssidanti, vitamina E ed ha un alto contenuto di polifenoli. Un altro vantaggio è la mancanza di glutine che lo rende un ottimo alimento per chi soffre di celiachia.
Il Marrone è il regalo di uno splendido territorio che la storia ci ha portato ad oggi attraverso le persone e la la loro povertà che in realtà era solo ricchezza...